“Una scuola unica, nazionale, è una garanzia per i diritti di tutti. È per questo che siamo profondamente contrari e preoccupati dalla proposta di legge di concedere alle regioni la competenza esclusiva sull’istruzione”. Lo dice Antonio Spaziano, segretario della Uil Scuola Rua Marche, e le circa 1.500 firme marchigiane della mobilitazione scattata a livello nazionale nel mondo della scuola per preservare la dimensione statale e nazionale del sistema di istruzione con la richiesta ai senatori di stralciare la scuola dal DDL n.615 relativo all’attuazione dell’autonomia differenziata.
In discussione da oggi, 16 gennaio, al Senato il provvedimento, se adottato, “minaccia il carattere universale e unitario della scuola, contravvenendo al principio costituzionale – spiega Spaziano – renderà impraticabile la mobilità sul territorio perché avremo sistemi regionali diversi che potrebbero acuire le differenze socioeconomiche danneggiando il diritto allo studio degli studenti”.
Secondo la Uil Scuola Rua esiste una sola scuola, quella statale e nazionale e che questa sia l’unica soluzione affinché tutti, lavoratori e studenti, possano godere degli stessi diritti.