“Il cantiere digitale, visto in un’ottica di prevenzione, rappresenta una sfida che il sindacato non deve subire ma governare in maniera condivisa e partecipata”. Sono le parole di Christian Fioretti, segretario generale della Feneal Uil Marche, al convegno “Il cantiere digitale: un cantiere attento” promosso dall’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione, che si è svolto questa mattina al Teatro delle Muse. “Formazione alla digitalizzazione anche degli operatori attraverso le scuole edili, giusti inquadramenti che non costringano a ore di straordinario, uniti ad un presidio più capillare degli organi ispettivi – ha aggiunto Fioretti – Istituzioni e parti sociali sono unite con un unico obiettivo finale: Zero morti sul lavoro!”.
L’evento ha trattato il tema del nuovo codice degli appalti. Due sessioni: la prima dedicata al digitale come strumento di legalità, prevenzione e controllo della sicurezza. L’altra dedicata al Codice degli appalti e alle innovazioni previste per i controlli nella fase esecutiva dei contratti.
