ANCONA – Sciopero nazionale di 4 ore,venerdì 18 giugno, del trasporto aereo. A proclamarlo sono Filt Cgil, Fit Cisl e Uil trasporti. Per l’occasione, si terrà un presidio ad Ancona, piazza Cavour, dalle 11,30 alle 13.
Alla base dello sciopero, c’è la situazione di crisi causata dalla pandemia che ha colpito il settore e la legislazione che regola il trasporto aereo, che ha incentivato una competizione spinta tra le compagnie. Competizione che si è scaricata, attraverso forme estreme di dumping contrattuale, sui lavoratori. A questo, si aggiunge la situazione di Alitalia,arrivata alla fase conclusiva dell’amministrazione straordinaria, il cui esito non è affatto scontato, con molti addetti in cassa integrazione.
Inoltre, mancano certezze e risorse adeguate al Fondo di solidarietà del settore, che ha permesso di armonizzare le crisi precedenti. A questo, nelle Marche, si aggiunge la preoccupazione dei lavoratori di Aerdorica con la chiusura di una procedura di mobilità che ha visto conclamati esuberi con esodi incentivati ed esternalizzazioni di alcuni servizi.
Il sindacato chiede di sostenere il settore attraverso ammortizzatori sociali specifici e il mantenimento del blocco del licenziamento almeno fino al 2022.
A livello regionale, il sindacato chiede alla Regione di finanziare le politiche attive del lavoro in aeroporto per riqualificare il personale ed evitare i licenziamenti.
La protesta coinvolgerà piloti e assistenti di volo, tecnici della manutenzione e personale di terra delle compagnie aeree e gli addetti all’ handling, al catering e delle gestioni aeroportuali.