Cara UIL Marche a proposito di UIL CAMP ti diciamo che:
Tre giornate intense, tre giornate di confronto, pensieri contrastanti, dibattiti e tanto altro. Anche quest’anno i temi da trattare sono stati molteplici. Argomenti articolati e molto attuali come il lavoro e il futuro, la transizione ecologica, impatti e costi sociali. Più di 100 giovani a confronto gli uni con gli altri con un obiettivo comune, quello di migliorare il mondo partendo dalle piccole cose. Alla domanda di quali fossero le aspettative da questo UIL Camp ognuno di noi ha dato delle risposte.
Ci siamo chiesti quali saranno gli scenari futuri del mondo del lavoro (argomento di dibattito come da programma). È emersa una grande voglia di partecipazione e di cambiamento. I giovani hanno bisogno di spazio e di nuove opportunità per il futuro e il progetto UIL Camp è l’esempio concreto di iniziative che investe sui giovani, li ascolta e li spinge a realizzare uno dei tanti sogni nel cassetto.
Fabrina
É stata la mia prima volta al Cesenatico uil camping e non sapevo cosa aspettarmi. Sono stati 3 giorni di formazione in cui sono stati trattati diversi argomenti e abbiamo avuto il piacere di ascoltare dibattiti con persone preparate del settore che ci hanno trasmesso informazioni utili. Molto stimolante e arricchente il word cafè dove abbiamo avuto la possibilità di sentire i diversi punti di vista degli altri ragazzi e, perché no, metterci a riflettere su cose a cui non pensavamo.
Non conoscevo la storia di Federica Angeli, secondo me un esempio di donna che nonostante fosse sola é riuscita a combattere contro il clan Spada. Immagino non sia stato semplice né al livello psicologico né giuridico ciò mi ha fatto capire é possibile cambiare le cose.
Sono fiduciosa e credo che anche per noi giovani ci saranno delle opportunità e potremmo migliorare il presente per un futuro proficuo.
Interessante l’incontro con il segretario generale Bombardieri che ha saputo gestire il lavoro che avevamo precedentemente eseguito ed efficiente nel dare risposte ad ogni nostra domanda.
Personalmente sono soddisfatta di aver partecipato perché ho avuto modo di conoscere meglio il mio gruppo di partenza, ragazzi lì presenti, scambiare civilmente opinioni con terze persone ed aver raccolto informazioni importanti.
Dina
UIL Camp è un’esperienza formativa, unica e interessante.
Trovo che questa parola abbia descritto perfettamente le mie aspettative in quanto ho conosciuto persone nuove con le quali ho avuto la possibilità di ampliare le mie vedute e di discutere di temi importanti quali: la transizione ecologica, la comunicazione digitale, il tema del lavoro e del mercato del lavoro.
Trovo che generalmente tra i miei coetanei non si tratti spesso di queste tematiche, invece è importante discuterne e sensibilizzare chi abbiamo attorno ed è proprio per questo partecipare a Uil Camp è stato entusiasmante perché mi ha permesso di acquisire un bagaglio culturale di conoscenze che mi rende più responsabile nel condurre la mia vita come cittadina in maniera attiva e consapevole.
Alice
Il giorno 8 settembre 2022 è iniziato il nostro Uil camp presso la bellissima regione della romagna, questo laboratorio sindacale è durato tre giorni:
Al termine della cena ci è stato riservato l’incontro con la giornalista Federica Angeli che ha riportato la sua testimonianza in merito alle aggressioni della mafia nei suoi confronti e questo le fa onore perché continua ancora oggi la sua lotta alle cosche.
Il secondo giorno è stato affrontato un tema molto attuale come quello dell’ambiente e a seguito dell’incontro avvenuto con il professor Alessandro Zagarella abbiamo acquisito maggiore conoscenza su come lo Stato sta organizzando i lavori per la crisi climatica.
Nel pomeriggio con il nostro segretario generale Pierpaolo Bombardieri abbiamo anche parlato di un tema molto importante per noi giovani ossia il “Lavoro”, personalmente solo in questo Camp ho sentito parlare dei giovani e delle opportunità di impiego. Trovo che ci sia grande interesse da parte della Uil nel capire e inserire i ragazzi verso il progresso.
Il terzo giorno parlando di dati statistici sull’impatto che ha avuto la pandemia nei giovani mi sono accorta (tra i tanti numeri riportati) che ancora oggi c’è una differenza a cui non dobbiamo essere indifferenti ossia sulla discriminazione di salario tra uomo e donna.
Penso che nel 2022 il salario del genere femminile debba essere al pari senza alcuna discussione e perdita di tempo.
Infine l’esperienza di Cesenatico è stata diversa in quanto ho avuto modo di conoscere tutti i ragazzi delle altre regioni che hanno già maturato esperienza lavorativa presso il mondo del sindacato e di rafforzare il rapporto con le ragazze della Uil Marche.
“Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e con gli oppressi, non c’è più scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia.” (Enrico Berlinguer)
Sara
