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UNIAT | Rinnovato l’accordo tra Comune di Fano e rappresentanti di proprietari e inquilini

Si rinnova l’accordo tra Comune di Fano e i rappresentanti delle Associazioni dei  proprietari e degli inquilini sul canone concordato ad uso abitativo.

L’intesa siglata oggi presso la “sala della concordia” del comune di Fano alla presenza del Sindaco Massimo Seri  e degli assessori Sara Cucchiarini  e Dimitri Tinti   si concretizza in un accordo tra le parti che varia, rispetto al contratto firmato nel 2019, solo in alcuni aspetti “qualitativi” del prospetto calcoli; quasi invariato il contenuto economico e normativo dell’accordo precedentemente firmato nel 2019, congelando per altri tre anni, fino al 16 giugno 2025, i valori del canone concordato.

“Contenti e soddisfatti di rinnovare questo patto, ringraziamo tutte le associazioni intervenute», ha concluso il Sindaco Massimo Seri.

Secondo Catalani UNIAT Marche “Grazie a questo accordo raggiunto  tra inquilini e proprietari, siamo riusciti a garantire un forte risparmio economico per i cittadini fanesi. Rafforzare, diffondere la logica e l’opportunità dell’utilizzo di questo prodotto garantisce, ad entrambe le parti, un forte risparmio ed essere riusciti a limitare aumenti sui canoni di locazioni in questo periodo, per le Associazioni degli Inquilini, segna il raggiungimento di  un’importate obbiettivo prefissato”.

Le Associazioni degli Inquilini (SUNIA SICET UNIAT e Unione Inquilini) ravvisano  infatti un forte aumento dei prezzi al consumi che, con l’aumento degli indici ISTAT, producono  conseguentemente un innalzamento dei canoni mensili per i Contratti di Libero Mercato facendo crescere le preoccupazioni per l’innalzamento dei numeri di casi di sfratto, all’interno delle mura fanesi come nell’intera regione Marche. (L’incremento in percentuale, su Giungo 2022, per calcolare l’adeguamento annuale dell’affitto è pari al 7,8% per le rivalutazioni al 100% ed al 5,85% per le rivalutazioni al 75%).

Continua Catalani «L’aumento dei prezzi ha ricadute devastanti su famiglie, imprese e Comuni. La decisione di non aumentare canoni concordati fino al 2025 è un contributo notevole che diamo alla tenuta e al potere d’acquisto di tantissime famiglie delle nostre città. Rafforzare la politica sulla casa, in un momento storico come quello che stiamo vivendo è fondamentale.

Alla conferenza presenti anche i rappresentanti delle associazioni firmatarie tra cui la nostra Uniat Aps con Andrea Catalani. Per maggior informazioni è possibile contattare l’Uniat Aps al nr 0712275387 oppure inviare una mail a uniatmarche@gmail.com

Rinnovato l’accordo tra Comune di Fano e rappresentanti di proprietari e inquilini

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