Emergenza COVID-19
Nel DECRETO-LEGGE 2 marzo 2020 n.9 dall’art.13 all’art.16 si introducono norme speciali in materia di trattamento ordinario, straordinario, in deroga e indennità lavoratori autonomi per le aree geografiche denominate “zone rosse”.
Cgil Cisl Uil Marche chiedono di estenderne l’applicazione anche a tutto il territorio della Regione Marche.
All’art. 17 dello stesso decreto si da facoltà alle regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna di per un periodo massimo di 1 mese di usufruire di una cassa in deroga, nei tetti di spesa prefissati e mediante l’utilizzo delle risorse non utilizzate e assegnate alle regioni di cui all’art.44, comma 6 bis del Dlgs. 14 settembre 2015 n.148. Chiediamo, In virtù delle risorse residue che le Marche hanno a disposizione e che sono fissate in circa 27 milioni di euro, di estendere l’art.17 anche all’intero territorio della nostra regione, portando a 3 mesi il periodo massimo d’intervento.
Aspetti procedurali e tecnici:
Siamo d’accordo nella necessità di snellire le procedure di accesso agli ammortizzatori anche attraverso PEC ed informative veloci, SIAMO per mantenere TASSATIVAMENTE l’obbligo di stipula di accordi con le OO.SS. per usufruire degli strumenti straordinari, per evitare un utilizzo indiscriminato e inappropriato delle risorse destinate all’emergenza.